Nell’attesa
della risoluzione del “piano delle antenne”, voglio portare l’attenzione su un
problema che affligge questa nostra penisola: il rischio idrogeologico.
Questo va
affrontato subito; tutte le amministrazioni nel loro “piccolo” devono mettere
mano alla porzione di territorio di appartenenza ed articolare un piano di
risanamento. Stiamo parlando di un intervento a lungo termine che chiaramente
non si può risolvere parlando il politichese, visto che non bastano una o due
legislature.
Un piano ben
articolato, a mio modesto parere, ha bisogno di almeno 20/25 anni per la sua
attuazione. Quindi chiunque governi deve partire con un piano di tutela e
risanamento del territorio che, come in una staffetta, giunta dopo giunta,
arrivi a compimento.
Prima di
parlare di politica ci deve essere una base di valori condivisi, altrimenti
procedendo in questa direzione, non ci sarà più niente di cui discutere o di
cui vantarsi. Dopo che un’alluvione è passata in un territorio a rischio, le
bandiere arancioni diventano marroni di fango.
LOST è presente sul territorio per offrire sempre un servizio di monitoraggio ed
altrettanto presente per formare piattaforme di lavoro congiunte con il Comune,
commissioni paritetiche ed esperti.