Mi Piace?

Ci interessiamo da quasi due anni al fatto che il nostro territorio continui ad essere "un bel posto dove vivere". Sembra ieri che eravamo nella palestra dell'Istituto Comprensivo di Casperia a discutere sulla possibilità di salvaguardare il nostro paese da un uso nocivo della tecnologia. Sembra ieri la costituzione di una piattaforma congiunta comune-cittadinanza che doveva lavorare alla realizzazione di una legge per tutelare il cittadino dalle emissioni elettromagnetiche. Sembra, ma era ieri e così è rimasto. Nel concreto la commissione congiunta lo era solo sulla carta perché in realtà non c'era la minima intenzione di collaborare; documenti richiesti e mai forniti, illogici rallentamenti nell'iter dei lavori affrontati e lo slittamento sistematico delle riunioni ci dovevano far capire subito che la collaborazione con il Comune sarebbe stata un fallimento. Cronaca di una morte annunciata. Geniale l'idea di coinvolgere l'Unione di Comuni della Comunità montana della Sabina, al fine di attuare tutti insieme il "famigerato" piano delle antenne, così da insabbiare il tutto. Quello di andare personalmente alla sede della Comunità montana per chiarire la posizione della suddetta richiesta è stata l'ultima azione di cui ci siamo occupati. Comunque tutto il nostro operato ed il materiale raccolto è visionabile su questo blog e su facebook. Detto questo, vorrei capire la quantità dei "mi piace" che sto riscontrando negli ultimi giorni. Cos'è che piace? il fatto che un gruppo di persone abbiano speso il proprio tempo per il bene della comunità? Piace il fatto che questo tempo sia stato speso invano? In questi due anni abbiamo pubblicato post, articoli, immagini, trasmissioni televisive e articoli di scienziati, ma di collaborazione da parte della popolazione ne abbiamo vista veramente poca. Forse è questo che piace? Sicuramente non piace a me. Non mi piace chi si aspetta che il lavoro "sporco" lo facciano gli altri, non mi piace iniziare a lavorare con un gruppo di persone e poi trovarmi da solo come un coglione. Non mi piace chi dice: "prima di tutto la scuola e il territorio" e poi se ne frega. Ma soprattutto non mi piace vedere i vostri "mi piace" che servono solo a salvarsi la coscienza. Sono dodici anni che vivo qui e fin da subito mi sono reso disponibile a svolgere tutto quello che so fare per il bene del territorio con un'attenzione particolare alla scuola, ma ogni anno diventa sempre più difficile. In questi anni ho visto Casperia diventare sempre più chiusa e divisa. L'ultima campagna elettorale sembrava più una guerriglia che un uso adulto della democrazia. Questo porta solo danni e i cocci sono di tutti.

Preparate le ciambelle che l'onda è arrivata!!!

Carlo Melodia